La lotta di classe si è fermata a Maastricht

Siamo vicini al varo della prima manovra finanziaria da parte del neonato Governo, la quale, a dispetto degli annunci, si prospetta di nuovo sotto il segno dell’austerità. Se da un lato c’è l’urgenza politica di non dare tregua al nuovo esecutivo (nuovo solo a parole e sempre identico a sé stesso nelle politiche antipopolari applicate),…

Sfruttare l’immigrato sì, ma con il sorriso

Il tema immigrazione è, da ormai molti anni, ostaggio di un pericoloso scontro retorico tra due visioni apparentemente diverse, ma del tutto convergenti nel vedere nello straniero un oggetto, un mero strumento da valutare nel suo impatto sul benessere economico degli italiani. All’odiosa schiera, sempre più nutrita, degli xenofobi di professione e dei fomentatori di…

Il fascino sinistro dell’austerità

  Nei giorni scorsi è uscito – e ha stimolato un certo dibattito – un contributo sulla rivista Left (rivista che, se il principio nomen omen ha un senso, dovrebbe essere di sinistra), dal titolo evocativo: “Le politiche di spesa in deficit non sono rivoluzionarie. Sono di destra”. Lo scopo immediato di questo articolo traspare…