PNRR: una, nessuna o cinquecentoventotto condizioni (Parte III)

La vita politica istituzionale italiana, mai come oggi, riflette come uno specchio d’acqua equilibri di potere stabiliti altrove e, per essere precisi, a Bruxelles. Il 6 luglio 2021 è stato approvato dal Consiglio dell’Unione europea il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano, che fissa una serie di obiettivi da raggiungere da qui al…

PNRR: una, nessuna o cinquecentoventotto condizioni (Parte II)

Abbiamo provato a delineare quali sono alcune delle principali condizioni che l’Italia si è impegnata a soddisfare per avere accesso ai fondi del Recovery Fund. Ci eravamo però lasciati senza finire il discorso, che purtroppo ha ulteriori aspetti dirompenti e preoccupanti. Per il profitto privato, il PNRR è anche un’occasione d’oro per consumare qualche vendetta,…

La crisi politica e le trame dell’austerità

Mentre la curva della pandemia non accenna a dare segnali di tregua e le conseguenze economiche della crisi sanitaria si fanno sempre più drammatiche – come segnalano ad esempio le ultime stime del MEF, che indicano una disoccupazione oltre il 12% nel 2021 – una imminente crisi di Governo ha catturato ormai da diversi giorni…

Recovery Fund: sotto il vestito niente

Nella settimana in cui il Parlamento italiano ha dato mandato a Conte di finalizzare l’accordo politico raggiunto all’eurogruppo per la riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità (il famigerato MES), aprendo la strada a un ulteriore rafforzamento del meccanismo disciplinante basato sul ricatto del debito, la propaganda europeista continua a seminare un ingiustificato ottimismo sulla base delle risorse…